martedì 12 luglio 2011

distraiamoci con i vestiti

Perchè io, quando sono nervosa, e non me ne va una giusta, e vedo tutto nero (come in questo periodo) apro gli armadi, e mi consolo con i vestiti (comprese le scarpe, che credete...).
Perchè da quando ho semi-smesso di fumare, non mi attacco più al pacchetto di sigarette, e siccome devo anche rimanere lucida per studiare, non mi attacco nemmeno alla vodka (ma prima o poi mi rilasso).


Ecco, e li, davanti all'armadio o alla scarpiera, esce il mio groupie's style, e immagino come vorrei vestirmi, come vorrei essere, cosa potrei abbinare, cosa devo assolutamente comprare.


E devo dire che le tute, nel senso di un-solo-pezzo, mi sono sempre piaciute, magari in seta, liscia e frusciante, di quelle che basta una micromutanda e lo stesso ti senti vestita.
La vita alta ha un suo perchè, slancia chi non ha 20 metri di gambe e evidenzia chi ha la vita stretta, quindi fanno anche per me.
Per non parlare del sogno-della-mia-vita, la borsa di Hermes, che è talmente bella che il futuro dobermann di Ken (mio moroso) si chiamerà così.
Sempre rimanendo in tema di accessori, se devo scegliere una scarpa nude, o louboutin o niente, meglio scalza.
E una donna non è donna senza trucco.




Ecco, però.......................






















Kourtney, ma veramente??????


Neanche nei miei sogni peggiori sarei uscita di casa vestita così.

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